La stima del costo delle opere pubbliche

Con la legge sulle infrastrutture strategiche, approvata definitivamente dalle Camere nel dicembre 2001, sono stati impegnati circa 126 miliardi di euro (pari a 244 mila miliardi di lire) per lavori pubblici di interesse nazionale. Si sono poste così le basi per una stagione di grandi interventi da attuare nella cornice dell’assetto operativo della legge Merloni e, in particolare, sotto il vincolo delle procedure di verifica, di razionalizzazione e di controllo delle scelte progettuali e dei costi.
In questo quadro, il computo metrico estimativo, cui è dedicata buona parte di questo testo, assume rilievo fondamentale, certamente in quanto strumento essenziale per l’analisi e la stima dei costi degli interventi, ma anche per la sua connaturata funzione di trait d’union tra la fase d’ideazione e progettazione e quella di realizzazione dei lavori. La stima del costo delle opere pubbliche, nato come supporto didattico per gli studenti dei corsi di Estimo, Stima dei lavori e Valutazione economica dei progetti, è stato in seguito riorganizzato dagli autori sulle linee della Legge Quadro dei lavori pubblici e integrato con materiali tratti dalla pratica professionale. Gianluigi De Mare e Pierluigi Morano firmano così un libro che fornisce una risposta coerente alle complesse tematiche della stima e del controllo dei costi nel settore delle opere pubbliche.