Le frontiere della geografia

Gli autori
Introduzione
PARTE PRIMA
Questioni di teoria. Metafore, stabilità e invenzione
1. Ur-Teil (F.Farinelli) –2. La geografia metaforica e l’oscurità naturale delle cose (V. Guarrasi)
3. «Noi scriviamo di cose eterne». A proposito di rapporti tra geografia e storia (M.Quaini)
4. L’invenzione dello spazio o il «feuilletage» delle rappresentazioni (C. Raffestin)
PARTE SECONDA
Città: luoghi e reti delle trasformazioni – 5. Città e campagna al tempo della globalizzazione. Quali prospettive per gli spazi rurali in Europa? (W. Bätzing)
6. È il mercato bellezza! Deregolazione, «sprawl», abuso di suolo, immobiliarismo di ventura: una crisi annunciata di postmoderna immoralità (P. Bonora)
7. Dalla polis all’ecumenopolis (P. Petsimeris)
8. Il contributo della geografia urbana alle scienze della complessità (D. Pumain)
9. Città e democrazia partecipata: le nozze tra esperto e profano. Riflessioni sul possibile coinvolgimento del sapere geografico (J. B. Racine)
10. La città al tempo delle reti. Lo spazio fluido del capitalismo globale della conoscenza (E. Rullani)
11. Come i flussi divengono forme. Una lezione tratta dalle trasformazioni del centro di Palermo (O. Söderström)
PARTE TERZA
Territorio e paesaggio: rappresentazioni e politiche
12. La governance dei distretti industriali (A. Bagnasco)
13. Produzione di territorio: attori e leggi nel mondo reale (R. Brunet)
14. Trame di paesaggi (R. Gambino)
15. A piedi, immaginando un paesaggio per la geografia e l’urbanistica (A. Lanzani)
16.Territorio: dal progetto implicito al progetto esplicito (A. Magnaghi)
17. Survey e cittadinanza. Riformatori morali e meccanici tra Ottocento e Novecento (L. Mazza)
18. La «Questione meridionale»: uno spettro s’aggira per l’Italia? (E. Mazzetti)
19. Paesaggio e discorso in Africa subsahariana: il caso dei Gurmancé (Burkina Faso, Niger, Benin, Togo, Ghana) (A. Turco)