Teorie macroeconomiche e sistema finanziario

Teorie macroeconomiche e sistema finanziario

Mercati, istituzioni e politiche

  • Autori: C. Imbriani, A. Lopes
  • Marchio:UTET Università
  • Anno:2011
  • ISBN:9788860083098
  • Pagine:464
  • Prezzo:€ 34,00

Acquista Richiedi copia saggio

Abstract

La macroeconomia esamina il funzionamento aggregato del sistema economico, avendo come fondamento il comportamento razionale degli individui. Essa considera la produzione nazionale e i livelli di attività, le problematiche dell’occupazione e dell’inflazione, quelle della moneta e del sistema finanziario, anche in un contesto internazionale di scambi e di movimento dei capitali.
Tramite il suo impianto teorico si realizza la definizione delle politiche economiche: poiché non esiste una teoria macroeconomica unanimemente accettata, il dibattito si è strutturato intorno alle controversie sulle politiche fiscali e monetarie ed inoltre sulle tematiche dell’inflazione e della disoccupazione. Sono questioni fondamentali che riguardano l’azione dei policy makers, banche centrali e governi; in tale ambito metodologico si colloca il contributo proposto.
Nell’attuale testo l’analisi macroeconomica integra il settore dei beni e servizi con quello dei mercati monetari e finanziari per determinare un equilibrio sia a prezzi fissi che flessibili, trattando le classiche analisi sulle funzioni del consumo, degli investimenti e della domanda di moneta, ma dando anche rilievo alle più recenti tematiche concernenti le questioni di «incoerenza temporale» del banchiere centrale e la definizione di «regole» di politica monetaria (dalla individuazione di una quantità ottima di moneta alla Critica di Lucas, alla regola di Taylor e all’Inflation Targeting). In tale contesto teorico è anche illustrato l’andamento empirico del risparmio delle famiglie, degli investimenti delle imprese e delle tendenze del sistema finanziario nell’economia italiana.
Si dà infine spazio ai temi dell’economia aperta (equilibrio della bilancia dei pagamenti e regime dei tassi di cambio), del sistema monetario internazionale e dell’integrazione europea (anche nei loro aspetti storico-istituzionali) e alle teorie della crescita, tenendo conto degli sviluppi relativi al ruolo dell’innovazione, della conoscenza e del capitale umano.