Criminologia

«Se studiamo il problema delle norme e delle regole possiamo apprendere cose sugli uomini, e dunque su noi stessi, che prima ci sfuggivano.»

Delinquenza, devianza, trasgressione: sono proprio queste le parole chiave della criminologia? Gianvit-torio Pisapia non ne è affatto convinto e propone una criminologia che pone al centro le norme e le re-gole senza le quali, sembrerebbe banale sottolinearlo, non si potrebbe neppure parlare di delinquenza, devianza, trasgressione.
Nasce così un viaggio nel mondo, in gran parte inesplorato, della questione normativa, per scoprire che, soprattutto per i giovani, norme e regole sono realtà diverse, le prime spesso estranee alla loro quotidia-nità, le seconde parte integrante della loro esperienza.
Grazie anche ai saggi di Fabiana Micheluzzi (che affronta il problema del riconoscimento delle norme) e Marinella Coco (che attraverso un’indagine in carcere tenta di comprendere che cosa siano per i detenuti quelle norme che hanno trasgredito), Criminologia è un volume destinato a quegli adulti – ge-nitori, insegnanti, psicologi, pedagogisti, sociologi, criminologi, operatori sociali e penitenziari – che ri-tengono non sia possibile continuare a costruire parole sulla delinquenza, la devianza, la trasgressione se non si comincia a percorrere il labirinto delle norme e delle regole.